poesie - SEMPLICEMENTEMUSICA

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LA MUSICA VERA
MARIO LODI da "Il soldatino del pim pum pà" - Einaudi
Un tempo lontano
quando non c'erano ancora
le orchestre con gli strumenti
i violini erano i venti
e i cavalli che galoppavano
nella prateria
i tamburi della batteria.
E c'era
in quella musica naturale
la grancassa del temporale,
il lamento della bestia ferita
e il canto del fringuello
insieme all'acqua del ruscello
che fuggiva via.
C'era pure il sassofono stonato
della vacca in mezzo al prato
e il trillo del grillo
e il canto lontano del mare
e l'urlo di vittoria dell'uomo
che iniziava la sua storia.

IL TEMPO DEL CUORE
Roberto Piumini da "Le mille e una note" - Fabbri
Batti che batte il tempo
il tempo del cuore
il tempo del cuore, così!
Voglio battere sopra le pentole,
voglio battere sopra il tamburo,
voglio battere per suonare,
voglio battere per cantare,
voglio battere per suonare,
voglio battere perché sì!
Voglio battere sul triangolo,
voglio battere sullo xilofono,
voglio battere per suonare,
voglio battere per cantare,
voglio battere per ballare,
voglio battere perché sì!
Voglio battere sopra il timpano,
voglio battere il piatto d'oro,
voglio battere per suonare,
voglio battere per cantare,
voglio battere per ballare,
voglio battere perché sì!
Batti che batte il tempo
il tempo del cuore
il tempo del cuore, così!
LA RADIOLINA NEL BOSCO
Gianni Rodari
Invano alzi l'antenna,
controlli la batteria,
torturi nervosamente
la manopola della sintonia.
Invano ti domandi
che mistero c'è sotto,
perché la radiolina
c'è taciuta di botto.
Lasciato senza canzoni,
senza i soliti rumori:
- Non s'è mai visto, - dici -
lo sciopero dei transistori.
Suvvia, non te la prendere.
Piuttosto, per una volta,
goditi in pace il silenzio
e le sue voci ascolta...
Ascolta radio-bosco
che trasmette di ramo in ramo
la musica della vita,
il suo eterno richiamo...
Ascolta il canto del vento,
il mormorio dei ruscelli
e tra i nidi le dolci
chiacchiere degli uccelli...
Segui di foglia in foglia,
di sentiero in sentiero,
la natura che si nasconde
nel suo verde mistero.

IL CANTO DI ME STESSO
Walt Whitman da "Foglie d'erba", Einaudi
Ora non voglio far altro che
ascoltare...
Odo tutti i suoni che si convogliano insieme,
si combinano, si fondono in fuga.
Suoni della città, suoni di fuori della città,
suoni del giorno e della notte...

MUSICA IN CIELO
Renato Morelli
Cinque fili della corrente
disegnano il rigo musicale:
una rondine vi sale,
proprio al posto del "si".
Dice: "Ci, cecì, cecì..."
In un attimo, poi guizza via.
E il cielo resta muto
come un liuto senza corde,
una pagina senza armonia.


"La musica sotto qualsivoglia suono o struttura si presenti non è altro che rumore senza significato finché non raggiunge una mente capace a riceverla"
Paul Hindemith


Semplicementemusica - © ottobre 2004 - creato e sviluppato da Stefano Rocchetti
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